“Ratna” in sanscrito viene definito come qualcosa di desiderabile, di prezioso, come una gemma, un tesoro, un “gioiello”. È questo l’intento della pratica Yoga Ratna, rendere la persona consapevole che un gioiello luminoso abita in ognuno di noi, dobbiamo solo riconoscerlo e portarlo in superficie.
Lo Yoga Ratna nasce dalla quarantennale esperienza, pratica e ricerca della Maestra Gabriella Cella, ideatrice e fondatrice della sua scuola S.I.Y.R. (Scuola Insegnanti Yoga Ratna). È un metodo basato sulla simbologia, senza distaccarsi dall’ortodossia yogica, ma semplicemente ampliandola, rimuovendo le rigidezze non adatte agli occidentali e rendendo la pratica accessibile anche al mondo femminile. Trae origine dall’HaTha Yoga, lo Yoga del Sole e della Luna, del maschile e del femminile.
E’ un metodo che deriva dallo Yoga tradizionale, HaTha Yoga. Integra diverse pratiche, l’ascolto del corpo è il punto di partenza che conduce alla concentrazione e meditazione. Particolare valenza viene data al simbolo, all’immagine e figura che già vive in ognuno di noi. Infatti ogni forma agisce su differenti piani, dal più “fisico”, portando equilibrio energetico agli organi al più “sottile” e spirituale, favorendo un’importante e piacevole leggerezza e lucidità mentale.
Lo Yoga Ratna fornisce un metodo di promozione della salute, previene lo squilibrio psicofisico e cura i più comuni disturbi. Si agisce a migliorare lo stato generale di benessere e salute e con la praticata costante, inevitabilmente questa disciplina offre risultati e benefici che si possono sperimentare da subito e consolidare col tempo.
Con la pratica affini, potenzi e armonizzi i fondamentali strumenti della vita: corpo, mente, respiro, emozioni. La particolarità di questa pratica è che riesce a soddisfare esigenze e bisogni tra i più svariati e differenti tra loro.
Edmund Jacobson